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| I pensieri che le affollavano la mente erano troppo, e alcuni troppo complicati per riuscire quindi a mettere un minimo di ordine che potesse quindi aiutarla a ragionare. Chocolà si trovava su un ramo nei pressi dell'antico ponte di pietra, un ponte che da quando era entrata non aveva mai notato ma che anche adesso non attirava la sua attenzione minimamente.
"Ho una famiglia..... Qualcuno che.... Qualcuno che potrebbe aiutarmi a ricordare magari chi è la donna dai bianchi capelli..."
Assorta ancora nei suoi pensieri da prima del sorgere della luna, non notò minimamente la ragazza appena arrivata che si era lasciata sul bordo del fiume sola come pochi, ma non quanto lei. La vista puntata su una foglia inizia a vorticare, il continuare a pensare alla sua ritrovata sorella, Lilian, così tanto diversa quando simile, così tanto sconosciuta quanto familiare.... La foglia continua a girare, senza fermarsi un istante, questo movimento confonde i sensi di Chocolà che improvvisamente cade dal ramo, un tonfo sordo risuona nel piccolo spazio che separa le due ragazze...
" Ancora... Ancora una volta è successo... Perché... Perché? "
Dopo quest'ultimo pensiero, la coscienza di Choco cade, spinta da quella potente forza che al primo incontro con la sorella l'ha sopraffatta. Ancora non sa cosa o chi possa essere quella forza così potente e malvagia, ma anche così dolce e sublime, ma questo ora non le importa perché ora la sua mente inizia a viaggiare per i recessi della sua testa, magari scoprendo qualcosa che potrebbe aiutarla a ricordare, ad aiutarla nel distinguere il suo passato e quelle forme indistinte che contempla ogni giorno...
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