Una vana attesa, *Christina* ..ma in genere per chi vuole.

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Kaorus
view post Posted on 8/6/2012, 04:16




Un sonno tormentato.
Ecco cosa aspettava Kaoru in quel primo mattino, in cui voltandosi e rivoltandosi nel letto si sveglio' improvvisamente col fiatone piu' volte..e nell'ultima, dopo mezzogiorno, decise di alzarsi ed uscire furtivo dal proprio dormitorio, ancora in pieno giorno.
Presi i primi vestiti, usci' di tutta fretta dalla stanza, e dopo una breve sistematina in bagno, comincio' ad allungare i propri passi lungo l'edificio vuoto ed ancora deserto. Tutti gli altri sembravano ancora immersi nel mondo dei sogni...

Sospiro'.

Indossava dei jeans blu scuro stretti, scarpe nere e bianche alte fin le caviglie, che chiudevano l'estremita' dei pantaloni...ed un'ennesima felpa col cappuccio, il quale nascondeva mezzo volto del ragazzo, compresi i suoi capelli blu che si sarebbero illuminati con i riflessi argentei..sotto a quel sole caldo che brillava senza alcuna nube in cielo.

Quando usci' dal Dormitorio Luna era appena passata l'una del pomeriggio. Le lezioni della Day Class erano finite, ed ora sarebbero cominciati gli eventuali corsi pomeridiani, comprensivi di club e lezioni speciali.
Oltrepasso' i cancelli come se nulla fosse, cammino' perennemente col capo abbassato, di modo da non incontrare sguardi indiscreti ma soprattutto quei raggi solari fin troppo fastidiosi per i suoi occhi sensibili. Quella luce gli era insopportabile, e si auguro' vivamente di arrivare a destinazione il prima possibile.

E' da giorni che non vedo Christina...chissa' dov'e' finita....
All'improvviso scosse il capo. Perche' si era cosi' ossessionato a lei? Non faceva che pensare a quella ragazza dai capelli e dalla pelle cosi' candida...al loro primo incontro...a quella volta al Salone...e quando per caso si sono ritrovati faccia a faccia, in spiaggia..
C'era assolutamente qualcosa che lo attirava a quella ragazza. Ma non capiva cosa, con esattezza.

Stava di fatto che...forse...stava cominciando a piacergli.

Mah...
Penso' scettico.
Non deve affezionarsi a nessuno. Se l'era giurato.
D'altronde sarebbe stato meglio cosi'.
Lui era un dannato, e per dannati come lui non esistevano sentimenti cosi'.....da deboli.

Sbuffo', alzando per un attimo gli occhi alla scuola, verso cui si stava dirigendo.

E perche' allora stava per andare proprio li'? In quel posto dove qualcosa dentro di se' sembra esser cambiato?
In quel Salone, pieno di strumenti musicali...in cui ogni anno si svolge quel ballo di scuola..l'unica occasione per la quale entrambe le Classi stanno insieme.
Per una notte speciale...

Nel primo posto...in cui Christina l'ha portato.
Ad ammirare i dipinti sul soffitto...le statue di marmo bianco e quelle rifiniture barocche dell'arredamento interno.

Allungo' la mano destra verso il grande portone di legno.
Un cigolio lo accompagno' all'interno, seguito da un rumoroso tonfo.
Senza esitare si diresse con passi lenti e misurati verso gli strumenti, e con esattezza verso il pianoforte coperto da un telo rosso. Rosso come il sangue. Rosso come il sangue che aveva bevuto e versato durante tutti quegli anni.
Ogni passo echeggio' lungo la stanza, unico rumore del luogo, accompagnato dal canto allegro di uccelli all'esterno, appollaiati sulle grondaie o fra i rami degli alberi.

Con lentezza si tolse il cappuccio, e senza fermarsi alzo' gli occhi, ammirando ancora una volta quel dipinto immenso che copriva l'intero soffitto. Sorrise appena.

Sali' quei pochi scalini di legno lucido che finalmente lo condussero agli strumenti.
Si sedette sul sedile di fronte al pianoforte. Gli giro' la testa, e per un attimo socchiuse gli occhi abbassando il capo. Forse era per la troppa luce, forse era per la fame..forse era per entrambi, o per qualcos'altro.
Tolse il telo con malavoglia, lasciandolo cadere silenziosamente a terra.

Ed ecco che le mani affondarono di peso sulla tastiera, producendo una melodia tanto breve quanto confusa.
Il busto si piego' in avanti, ed il ragazzo si chino'' verso il piano, quasi a cercare conforto a contatto con lo strumento. Poggio' la guancia sinistra sugli avambracci incrociati, mentre lunghi ciuffi blu gli nascosero il volto.

Un grosso e lungo sospiro gli gonfio' il petto, e piano chiuse gli occhi.

Che ci faccio qui... mugugno', tornando a far regnare il silenzio.
 
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*Micia*
view post Posted on 10/6/2012, 17:42




Quella volta le lezioni erano finite in anticipo. Non che ysera era andata a lezione, ma... in qualche modo, ora, si sentiva rilassata per il fatto che finalmente poteva ritornare nella Cross, evitando sguardo indiscreti, mescolandosi tra i studenti della Day che, come al solito, avevano deciso di girare come dei gas all'interno dell'istituto.
Era uscita dalla scuola perche' aveva ricevuto un incarico dall'associazione.
Meno male almeno per quella volta non doveva uccidere nessuna vittima, ma aveva solo quel compito di pattugliare vicino al cimitero della citta' li' vicina, per scovare una tana dei livelli E.

Povere creature...

penso' dentro di se' con un po' di tristezza nel dover conoscere certe situazioni e verita' cosi' scomode.
Piu' di una volta aveva sperato di essere nata e cresciuta in una famiglia normale, ignari dell'esistenza di ogni creatura ''scomoda'' per la societa'. Ma ormai, il suo destino, aveva gia' programmato altro per lei.
Pazienza...

Sospiro' camminando senza meta all'interno della Cross, arrivando infine al suo salone.
Ancora non aveva mai avuto l'opportunita' di usarlo, ma gia' sapeva come doveva essere durante una festa.
Subito osservo' l'interno da una vetrata scopera da una tenda ed, infine, decise di aprire il portone emanando un cigolio, per poi vedere una figura sul palco.
Era uno studente della Night Class. Ma questo a ysera non importava...
Il ragazzo innanzi a lei era in una posizione strana... che gli sia successo qualcosa?

Non dovresti essere qui... il tuo ''momento'' non e' ancora arrivato

disse tranquilla mentre si avvicinava al vampiro, guardandolo con occhi di una che stava osservando uno sconosciuto, come doveva essere, no?
 
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Kaorus
view post Posted on 11/6/2012, 11:13




Quel portone si apri' di nuovo, emanando un'altro sordo cigolio che ruppe il silenzio del luogo.
Di scatto riapri' gli occhi, scorgendo, da sotto i capelli blu che gli coprivano il volto, una figura femminile mai vista...con uno squarcio tra la fronte ed il naso, ormai cicatrizzato da tempo.
Tuttavia rimase immobile. Non sentiva alcun pericolo provenire da quella nuova figura. La segui' soltanto con gli occhi.


Non dovresti essere qui... il tuo ''momento'' non e' ancora arrivato
disse la ragazza.

Momento? Quale momento? si chiese fra se'. In quell'istante non riusciva proprio a capire a cosa si riferisse.
Non aveva la divisa addosso, lui poteva essere chiunque.
Ma fortuna che lei, sebbene abbia la divisa della Day Class addosso, non si trattava di alcun ragazzetta pazza per lui ed i suoi compagni.
Se lo fosse stato, a quest'ora gli sarebbe saltato addosso, e chissa'...approfittato del fatto di aver trovato uno studente della Night Class solo soletto..in un posto desolato.
Come, non voleva immaginarselo. Ma lo sapeva che non era una buona idea girare di pomeriggio. Era come una preda che girava tranquillamente ed ingenuamente nel territorio dei propri predatori, incurante delle possibili conseguenze.

La osservava avvicinarsi con calma, quasi studiandolo attentamente.
Decise quindi di rizzare il busto, mantenendo pero' le mani lungo la tastiera del pianoforte.
Il suo volto si mostro' in ogni dettaglio, e quegli occhi turchesi apparvero lucidi, piu' acquosi del solito. Erano quasi ipnotici...

E' divieto entrare nel Salone, per caso?
le rispose con tono pacato rivolgendole lo sguardo. La fisso' dritta negli occhi, seguendola in ogni movimento.
 
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*Micia*
view post Posted on 11/6/2012, 15:29




Lo sguardo del vampiro si fecero quasi ipnotici, ma ysera era abituata a certi sguardi dei vampiri, data la sua dannata professione, continuando quindi ad avvicinarsi lentamente al livello B in questione.
Non sembrava minaccioso... anzi...
Poteva essere definito innoquo...
La cacciatrice poteva capire cio' dal suo comportamento quasi assente ed indifferente.
Sospiro' silenziosamente, fermandosi a pochi passi dalla creatura della notte, mettendosi anche lei vicino al piano.

E' divieto entrare nel Salone, per caso?

Ysera sorrise, posando una mano sullo strumento, pensando a sua sorella che sapeva suonare il violino... mentre lei il flauto a traverso.

Assolutamente no... e' solo che manca ancora un po' di tempo prima del calare del sole

rispose con una voce altrettanto pacata, se non esageratamente educata per una tipa come lei... che, in realta'... era piuttosto violenta e impulsiva... e il cacciatore coetaneo kibuki lo sapeva ultra bene... dato che era una delle vittime preferite.
(povero ragazzo)
Quando lo studente della Night Class raddrizzo' il suo busto, ysera pote' osservare la sua espressione...
Era come se fosse pensiero per chissa' che cosa, il che' non la sorprese piu' di tanto, visto che aveva potuto vedere come, praticamente, tutti gli studenti della Night avevano qualcosa di triste da nascondere...
Probabilmente per colpa anche della loro vita troppo lunga, quindi con quella maledizione di dover sopportare piu' problemi e delusioni a lunga durata.
In qualche modo voleva comprendere cio' che turbava il ragazzo innanzi a lei, ma non disse nulla pensando che, per il momento, non erano affari suoi...
Come giusto doveva essere, dopottutto...

E poi non fa bene per voi stare in mezzo alla luce solare...

continuo', rimanendo ancora li' vicino allo strumento.
 
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Kaorus
view post Posted on 12/6/2012, 08:33




Con calma, quella ragazza dall'aria decisa si avvicino' senza paura alla sua destra, posando una mano sul pianoforte.
Mentre la osservava, schiuse leggermente le labbra.

Assolutamente no... e' solo che manca ancora un po' di tempo prima del calare del sole
Ma quindi ha capito che si trattava di un vampiro? Quindi lei lo sapeva?
Spalanco' per un'istante gli occhi, perplesso e pieno di domande in testa.

E poi non fa bene per voi stare in mezzo alla luce solare... concluse, infine.

Abbasso' lo sguardo, ed un veloce sospiro fuoriusci' dalla bocca, formando un debole sorriso fra le labbra.
Chino' quindi il capo, tornando ad osservare la tastiera dello strumento, e le proprie mani posate su di esso.

Ad un tratto si ricordo' di una melodia che gli aveva insegnato la madre, dolce e malinconica...e piano poso' le dita su dei tasti, producendo quella stessa melodia..od almeno le prime note, delicate e leggere. Come le proprie mani che si muovevano con maestria sul pianoforte.
La melodia echeggio' per qualche secondo lungo il Salone, e subito dopo sfumo'...lasciando che ritorni il silenzio.

Quindi devo dedurre che tu...sai della mia natura.

Le disse rialzando lo sguardo verso di lei, con occhi e viso inespressivi.

Per cui...non mi trovo davanti una semplice studentessa della Day Class.


...

Chi sei? le chiese dopo qualche momento di silenzio, fissandola negli occhi.
 
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*Micia*
view post Posted on 12/6/2012, 09:01




Dunque le mani del vampiro cominciarono a suonare una melodia, accarezzando praticamente i tasti del piano.
Ysera amava la musica... quindi, col tempo, aveva imparato a studiare questa meravigliosa arte acustica, allenandosi per poter cogliere ogni minimo particolare di ogni singola musica, anche quelli piu' sensibili o insignificanti.
La dolce melodia che usci' dalle mani del ragazzo, o adulto nascosto sotto le sembianze fisiche di un semplice liceale, ebbe un sottofondo di malinconia, ma duro' solo per qualche secondo, prima di lasciare di nuovo spazio al sordo silenzio del salone.

Quindi devo dedurre che tu...sai della mia natura

Si sorprese un po' nel sentire una frase simile da parte di un livello cosi' elevato...
Egli aveva espresso quella frase come se non fosse ancora a conoscenza della vera natura della ragazza che si trovava innanzi a lui...
Com'era possibile?
Eppure, teoricamente, dovevano essere, a dir copo, sensibili, ai cacciatori, come lo erano quest'ultimi con loro...
Ovviamente, a parte, per i neo livelli D che ancora non erano capaci di distinguere le diverse aure, o odori che solo gli esseri notturni erano capaci di sentire...

Christina... Penso' dentro di se'... quella povera creatura destinata ad essere eliminata, prima o poi, da uno dei suoi soci, se non dalle sue stesse mani...

Lo guardo' un po' sorpresa, socchiudendo un po' le labbra, ma si ricompose subito, per non dare quell'aria da maleducata... come in realta' lo era... o almeno con quelli che conosceva bene.

Chi sei?

Lascio' trascorrere forse due o tre secondi prima di riuscire a formulare una frase decente da rispondere a quel nobile che, in quel momento, le sembrava cosi' ingenuo...

E' strano che un nobile come Voi, non sia allenato a certi pericoli

rispose dando appositamente del Voi.
Nomino' la parola ''pericoli'', per cercare di fargli una sorta di indovinello, come se si volesse divertire.

Non senti un odore pungente addosso a me? Ho sentito dai tuoi simili che riuscite a sentire ''lo puzzo'' dei livelli E che ci portiamo addosso per averli uccisi, oppure dei livelli D, dato che li dobbiamo sorvegliare...

Disse senza usare mezzi termini...
In quel momento, se il vampiro innanzi a lei, prestasse un po' di attenzione, avrebbe potuto tranquillamente anche l'odore di yami e christina...
Dato che entrambi di loro erano cosi' affezionati alla cacciatrice.
 
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Kaorus
view post Posted on 12/6/2012, 09:16




Continuo' ad osservarla.

Evidentemente, aveva si' degli odori conosciuti..ma in quel momento la sua mente era occupata da tutt'altro, lasciando i propri sensi in confusione.
A volte era un po' troppo ingenuo, ma non gli importava.
D'altronde non correva alcun pericolo con lei, ne era sicuro.

E' strano che un nobile come Voi, non sia allenato a certi pericoli

Ti prego, non darmi del "Voi".. abbasso' lo sguardo scrollando le spalle con indifferenza.

Non senti un odore pungente addosso a me? Ho sentito dai tuoi simili che riuscite a sentire ''lo puzzo'' dei livelli E che ci portiamo addosso per averli uccisi, oppure dei livelli D, dato che li dobbiamo sorvegliare...
Istintivamente annuso' l'aria, riconoscendo il fatto che quella figura femminile portava con se' fin troppi odori contemporaneamente..e tra questi c'era anche quello di...

Christina? di scatto alzo' gli occhi verso Ysera, ma non disse nulla a riguardo.
Si limito' soltanto a premere le labbra fra di loro.

In effetti...se e' questo che vuoi che io dica... Si', puzzi.
Serio le disse con un pizzico di ironia.

Ma non ho voglia di pensare a cose serie, in questo momento... eppoi sono qui in pace.
Facendo spallucce un'altra volta.

In ogni caso....e' la prima volta che incontro un cacciatore...

Ad un tratto scoppia a ridere quasi amaro, ma restando con voce sommessa.
Haha...a quest'ora mi avresti anche potuto ammazzare, da quanto sono ingenuo e passivo, in questo momento.

Sorrise amaro, fissando la tastiera.
 
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*Micia*
view post Posted on 12/6/2012, 09:43




Quando ysera gli disse della puzza che purtroppo portava addosso, senza via di scampo, vide che il vampiro incomincio' ad annusare l'aria circostante usando il suo olfatto sensibile, per poi bloccarsi come se avesse sentito qualcosa di familiare o negativo...
Infatti egli la guardo' con occhi, praticamente, spalancati, premendo le proprie labbra.

In effetti...se e' questo che vuoi che io dica... Si', puzzi

sorrise un po' divertita senza offendersi. Ci voleva ben altro per offenderla per davvero, poiche' ysera non era una ragazza debole o sensibile...

E' il fardello che ci dobbiamo portare, noi cacciatori, per essere nati tali

disse incominciando a camminare attorno agli strumenti che si trovavano dietro al ragazzo, per poi vedere un flauto, fermandosi innanzi ad esso.
Era da tanto che non suonava piu' nessun strumento...
Quasi le venne nostalgia...
In quel momento le venne in mente di chiedere al nobile se avesse voglia di fare un duetto con lei ma, tutto ad un tratto, egli si mise a ridere dal nulla...
La sua fu una risata amara... lo si poteva sentire e notare lontano un miglio...
Si giro' verso di lui e lo guardo' sentendosi un po' in pena per lui.

La vita di voi vampiri dev'essere dura, me ne rendo conto in quanto ho avuto molti contatti con voi... anche con gli ex umani... prese il flauto con la mano sinistra continuando comunque a tenere lo sguardo sul ragazzo osservando i suoi capelli ora... non so che problemi tu possa avere... ma la vita continua... se hai un conto in sospeso, e' meglio che tu agisca, prima che il tempo possa scadere...

gli disse posando una mano per un secondo sulla spalla del vampiro...
Faceva quasi ridere vedere una mortale come lei parlava del tempo ad uno immortale come il ragazzo dai capelli celesti.
Ma troppe volte aveva visto, come anche molti immortali, non erano riusciti a risolvere cio' che volevano adempiere perche' ostacolati dalle armi dei cacciatori... soprattutto se, in mezzo, c'era un livello D...
Era una storia triste la loro...
Come lo era anche per i cacciatori, destinati a fare gli assassini anche contro la loro voglia...
 
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Kaorus
view post Posted on 13/6/2012, 01:20




Senti' i passi della ragazza echeggiare per tutto il Salone, muoversi dietro di lui.

La vita di voi vampiri dev'essere dura, me ne rendo conto in quanto ho avuto molti contatti con voi... anche con gli ex umani...
ora... non so che problemi tu possa avere... ma la vita continua... se hai un conto in sospeso, e' meglio che tu agisca, prima che il tempo possa scadere...

Senza voltarsi ascolto' attentamente le sue parole, ed alla fine senti' la mano di lei toccargli la spalla.
Di scatto giro' soltanto la testa verso Ysera.

Tu che ne sai? Che ne sai, eh?
I vampiri sono solo degli esseri dannati, e gia' per questo mi odio. Ma non ho scelta..non ho avuto scelta. Sono nato cosi', e rimarro' cosi'..un vampiro assetato di sangue, un vampiro con occhi rossi come il sangue, creatura innaturale e soltanto un parassita del Mondo.
Siamo solo dei mostri...e capisco quando ex-umani ci disprezzano, soprattutto quando non sono stati loro a scegliere di divenire come noi...
Non posso farci nulla, ma nel mio piccolo cerco di mantenere una certa armonia con tutti..anche se so che non puo' essere cosi'.
No, tu non puoi capire.
dice tutto d'un fiato, con tono rabbioso e sprezzante, anche per se stesso.
Gli umani potevano solo immaginare cosa un vampiro poteva passare..ma non capire a pieno.


Senti...tu conosci Christina, vero?

Le chiese, tutto ad un tratto.

Sai...sai se sta bene?
si volto' completamente verso di lei, fissandola negli occhi con un pizzico di speranza.
 
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*Micia*
view post Posted on 13/6/2012, 15:17




Con qualche passo lento, arrivo' nuovamente vicino al piano, dove si era posizionata prima di prendere il flauto, ma, stavolta, si sedette sopra al piano, con lo sguardo fisso sul flauto argentato che teneva in mano.
Ascoltava le parole del vampiro che, ovviamente, non fecero una piega...
Egli aveva ragione...
Ysera non poteva comprendere lo strazio che un essere notturno si portava addosso...
La sofferenza di dover cercare sempre di controllare i propri istinti di sopravvivenza, ovvero di bere il sangue umano...
Era come togliere tutti i cibi ad un essere umano che, per tenersi in vita, ha bisogno di mangiare.
Ma nonostante cio'...

E tu che ne sai, allora, di noi cacciatori...?

rispose senza neanche pensarci...
Il ragazzo aveva ragione... ma se proprio si voleva mettere su questo piano, nemmeno egli poteva capire come alcuni cacciatori soffrivano di essere tali, perche' costretti, anche loro, ad uccidere contro la loro volonta', eliminando sogni, gioie e speranze di diverse anime, costringendo in piu' a quelle povere creature ad andare contro alla loro natura, condannandoli alla sofferenza eterna...
Ecco perche' non riusciva a sopportare quei vampiri che si erano piegati al volere dell'associazione, prendendo solo pasticche...
Era come far diventare monaci annoresici tutti gli esseri umani, solo perche' hanno quel bisogno di dover mangiare, no?
Nonostante i vampiri abbiano i loro difetti... comunque dovevano vedere anche i loro lati positivi, perche' ne possedevano parecchio...
E, ysera, ne era certa...

Certo... io non posso capire i vostri dolori... ma io mi chiedo perche' dovete per forza vivere nella disperazione, quando avete un eternita' davanti a voi, e quando possedete mille pregi... perche' non riuscite a vedere anche i vostri lati positivi?

azzardo' a dire.

Senti...tu conosci Christina, vero?

Istintivamente guardo' il vampiro negli occhi...

Dunque dev'essere lui il ragazzo di cui mi sta parlando spesso christina? si chiese dentro.

Si.. la conosco... quindi tu.. dovresti essere kaoru, giusto? sorrise educatamente socchiudendo un po' gli occhi tranquillo... per rompere, rompe ancora...

concluse infine secca, ricordando di tutti quei momenti in cui la ex umana, andava nella sua stanza a raccontarle di tutto e di piu'...

Che cos'e' che ti attira tanto in una livello D come lei?

chiese poi tutto ad un tratto, ripensando ai racconti della fanciulla...
 
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Kaorus
view post Posted on 14/6/2012, 02:08




E tu che ne sai, allora, di noi cacciatori...? gli disse.
Gia', lui che ne sa dei cacciatori?
Spalanco' gli occhi, a dire il vero non c'aveva mai pensato. Non aveva mai pensato alla sorte dei cacciatori...a chi nasceva in una famiglia di cacciatori.. alla fine anche loro avevano di che soffrire. Loro erano costretti ad uccidere..non lo facevano per piacere...ed erano destinati ad esser cacciatori per tutta la vita, sguazzando nel dolore e nel sangue di molti, i quali sfortunatamente sono stati morsi da vampiri...vampiri come lui.

Mentre pensava a tutto cio', la osservo' negli occhi, ed ecco che la voce della fanciulla risuono' nel luogo.

Certo... io non posso capire i vostri dolori... ma io mi chiedo perche' dovete per forza vivere nella disperazione, quando avete un eternita' davanti a voi, e quando possedete mille pregi... perche' non riuscite a vedere anche i vostri lati positivi?

Ancora una volta i suoi occhi si spalancarono..era stupito... era come se quella ragazza gli avesse detto chissa' che rivelazioni. Ma alla fine era come se lo fossero.
Era la prima volta che incontrava un Cacciatore..ed era la prima volta in cui si parlava dei possibili lati positivi degli appartenenti alla propria razza.
Lui in tutti quegli anni non ha fatto che concentrarsi sui propri difetti, senza mai pensare a cos'avesse di positivo..ai pregi che quelli come lui godeva, essendo un vampiro.
Non c'aveva mai pensato.... Ma che pregi avevano? Di sicuro sarebbe stata un'interessante e nuova riflessione da fare...

Quando Ysera gli rivelo' di conoscere Christina, la fisso' negli occhi quasi pugnalandola con lo sguardo. Era uno sguardo deciso e diretto, quasi voglioso di sapere di piu'.

quindi tu.. dovresti essere kaoru, giusto?tranquillo... per rompere, rompe ancora... gli rispose alla domanda, ed ora piu' calmo della buona(?) notizia sospiro' sollevato abbassando gli occhi.

Aspetta..ma...come fai a sapere il mio nome?
Le avra' detto qualcosa su di lui?

Stava per pensare ad una possibile spiegazione, quando un'altra domanda lo colse inaspettato, e lo si poteva da vedere dall'atteggiamento che muto' in uno piu' timido ed insicuro.
Che cos'e' che ti attira tanto in una livello D come lei?

Che sia livello D o chissa' cos'altro non mi interessa. ribatte' con decisione dopo aver preso un bel respiro, gonfiandogli il petto, che nervoso tremo' appena. Con fare timido rialzo' lo sguardo su di lei, e gli occhi turchesi brillarono leggermente.
E' la sua persona che mi attira, di certo non quello che e' o quello che sta per diventare... Mi piace per cio' che e'...penso sia una ragazzina allegra ma ingenua e bisognosa di tutto l'affetto di questo mondo.
Ogni volta che penso a lei sorrido per nessun apparente motivo..ed ogni suo atteggiamento quasi infantile mi riscalda il cuore...

Si interruppe, pensando di aver detto fin troppo. Si trovava di fronte ad una sconosciuta, alla fin fine...ma sapere che conosce Christina gli diede un certo sollievo. Sapeva che di sicuro godeva di un altro appoggio..e quella stessa ragazza che ora gli si parava innanzi gli sembro' un bell'ottimo sostegno per l'albina a cui si e' affezionato da subito.

Di scatto torno' a fissare la tastiera del pianoforte chinando leggermente il capo, intimidito.
 
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*Micia*
view post Posted on 15/6/2012, 15:58




Non pote' non notare la reazione negli occhi del vampiro innanzi alle sue parole. Era come se avesse sentito qualcosa di innovativo... di nuovo.
O qualcosa che aveva avuto quell'incredibile potere di risvegliarlo, o illuminarlo, dalle sue eterne tenebre, che avevano sprofondato quel ragazzo dai capelli celesti nell'abisso della disperazione.
In quel momento si ricordo' che, quella, fu la prima volta che il ragazzo ebbe avuto la possibilita' di poter incontrare un cacciatore. Il che' non la stupi' piu' tanto, visto che, di solito, i nobili, non avevano motivi particolari o urgenti da dover andare contro all'associazione, se non per casi disperati come un omicidio di un proprio simile.
A quanto pareva, la famiglia di codesto kaoru, doveva essere, tutto sommato, abbastanza tranquillo... se non innoquo, proprio come il vampiro stesso.

Sorrise un po' divertita, guardandolo negli occhi, quando egli le chiese come facesse a conoscere il suo nome.
Si rese conto che, in quel momento, per kaoru, lei doveva essere una continua sorpresa... visto le sue continue reazioni da uno stupito.
Ormai, per ysera, era impossibile non conoscere tutti i dettagli di christina: la neo vampira albina, compagna del suo dormotorio. Poiche', praticamente, ogni sera, andava nella sua stanza a raccontare tutta la sua vita... vita, morte e miracoli..
E, tra tutti questi, anche tutti gli incontri con un ragazzo chiamato kaoru raiden, insieme all'altro di nome valery.
Non ci voleva molto per capire che questi erano tutti e due vampiri...

Ascolto' dunque il discorso del livello B che, in quel momento, le parve piu' come confessione d'amore che una spiegazione...
Per un attimo sposto' gli occhi guardando il pavimento legnoso del palco...

Capisco...

disse accavallando le gambe, appoggiandosi all'indietro posando le mani sullo strumento, scaricando quindi il proprio peso su esse.

In quell'istante, la mente della cacciatrice, ando' a pensare alla situazione di christina.
Ella era ancora una ragazzina cosi' innocente... se non quasi infantile...
Era una classica fanciulla gracile e bisognosa di affetto e protezione...
Ed era anche una povera creatura ignara di essere diventata ormai un ''demone''...
Sospiro' con un'espressione di tristezza...

Non mi interessa che sentimento ci sia tra voi... Ma immagino che tu conosca bene la sua situazione... volle intendere l'inconsapevolezza di christina cerca solo di starle vicina, quando arrivera' il momento... me lo puoi promettere, questo? disse seria, cercando lo sguardo del vampiro.
 
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Kaorus
view post Posted on 20/6/2012, 11:01




Con lo sguardo fisso sulla tastiera del piano era immerso in mille pensieri.
Penso' a come fosse passato per ridicolo davanti agli occhi di quella Cacciatrice, la quale poteva benissimo farlo fuori senza che lui si difendesse in tempo, dato che non conosceva la professione di chi aveva davanti, ne' per ingenuita' aveva riconosciuto l'odore dei due Livello D che aveva addosso.
Penso' a come si sentiva idiota e stupido per aver detto quelle cose (che sembravano una dichiarazione d'amore) riguardo Christina. Le aveva dette davvero?
Ti prego, fa si' che abbia sognato di dirle... penso' premendo le labbra e strofinandole piano.
Penso anche...che forse davvero anche lui poteva vivere con serenita' nonostante sia un mostro della notte, e che a quanto pare anche esseri come lui avevano dei lati positivi. Bastava pensarci meglio e trovarli...di sicuro, come quella fanciulla gli disse poco prima, anche i vampiri hanno i loro pregi.

La voce di quella ragazza torno' a risuonargli nelle orecchie, e con un gesto istintivo rialzo' gli occhi acquosi verso di lei.

Non mi interessa che sentimento ci sia tra voi... Ma immagino che tu conosca bene la sua situazione...
Quindi non sa nulla? Come temevo...

Cerca solo di starle vicina, quando arrivera' il momento... me lo puoi promettere, questo?
Cosa le succedera'? La aiuterai vero? le chiese subito dopo, allungando appena il volto in sua direzione.

Comunque si', puoi contarci.
Il suo volto era estremamente serio, come la propria voce..decisa. Determinata.
Non c'erano dubbi: le sarebbe stato vicino. Qualunque cosa sarebbe successa.
 
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*Micia*
view post Posted on 22/6/2012, 10:55




Cosa le succedera'? La aiuterai vero?

Fece il vampiro facendo sorridere di cuore ysera.
Si poteva notare lontano un miglio che egli era preoccupato per l'albina. Che cosa rara...
Ormai era molto comune, quasi di moda, vedere una creatura notturna prendersi una cotta per un umano... ma, finora, non aveva mai visto uno di loro interessarsi di un livello D, destinato ad essere eliminato dai cacciatori, se non riescono ad avere in tempo quella maledetta fortuna di ricevere il sangue dei loro ''padroni''.
E, per quanto riguardava christina...
Beh... ysera aveva gia' intuito, che per lei non c'era piu' nulla da fare, o almeno le sue possibilita' erano veramente minime, in quanto il suo purosangue, da quello che aveva capito dalla ragazzina, era dato per disperso o ucciso dalle guardie della sua famiglia...
Il che', comunque, incuriosiva molto, anzi parecchio, la cacciatrice...
Dato che i livelli A, non si facevano uccidere cosi' facilmente, da solo qualche decina ci cacciatori, visto i poteri di cui erano dotati.

Ci tieni veramente cosi' tanto a lei...? fece quella riflessione ad alta voce, guardando per terra...
Eppure vedo solo sofferenza in cio'... strinse il flauto che teneva in mano, pensando a quanto potra' essere doloroso sia per kaoru che per christina, se le rimarra' ancora un po' coscienza, quando arrivera' il suo momento...
Ysera era anche abbastanza abituata ad uccidere i livelli con i quali aveva stretto un legame... ma riuscira' ad essere abbastanza forte anche il livello B che si trovava innanzi alla cacciatrice in quel momento, quando giungera' il momento di dover ridurre in polvere la persona di cui si era tanto affezionato?
Soprattutto lui che, sembrava, non avesse mai avuto a che fare con la morte dei suoi confratelli per mano dei cacciatori...
Nonostante, sicuramente, fosse piu' grande di ysera di moltissimi anni... in quel momento sembro' un bambino che doveva ancora scoprire le atrocita' del mondo...
Era ancora innocente ed ingegnuo...
Doveva ammeterlo... quasi provo' un sentimento di invidia nei suoi confronti, poiche' pure ysera voleva vivere ignara di ogni guerra del mondo, soprattutto quello dei vampiri e cacciatori...
Fra i lupi e le iene...
Fra gli angeli caduti e i demoni...

Sospiro... alzando infine lo sguardo verso la soffitta...

Dovrai essere molto forte

aggiunse infine.
 
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Kaorus
view post Posted on 26/6/2012, 14:06




Ci tieni veramente cosi' tanto a lei...? Eppure vedo solo sofferenza in cio'...

La osservo' guardare a terra, ma non rispose in alcun modo. La fisso' soltanto.
Forse non lo sapeva nemmeno lui. Non sapeva fino a che punto ci teneva. Ma era vero che ci teneva molto..ed ora che sapeva che Christina non era consapevole della sua imminente trasformazione...e in un possibile triste destino, doveva assolutamente aiutarla. Ci doveva pur essere qualche modo.
Doveva trovare quel purosangue che l'aveva morsa. Non poteva fare altro.
Il fatto, pero', era che non sapeva assolutamente NULLA di tutto cio'. Tantomeno della vita di Christina. Sapeva solo un nome: Francis.
Indizio a dir poco inutile. Chissa' quanti Francis esistevano sulla faccia della Terra.
Si senti' improvvisamente inerme...inutile..senza alcun potere sul destino della ragazza.
Ma non si demorse cosi' facilmente. Doveva pensarci..riflettere, e trovare una soluzione. Forse la ragazza che aveva davanti sapeva di piu', e se unissero le loro forze...forse....

Strinse con forza la mano destra a pugno che aveva ancora poggiata lungo la tastiera del piano. Gli occhi bassi.

Dovrai essere molto forte mormoro' l'altra.

Senti..non c'e' qualcosa che possiamo fare? gli sbotto' improvvisamente, alzando gli occhi turchesi su Ysera, fissandola con determinazione.
Ci dev'essere qualcosa che possiamo fare. Di sicuro tu saprai molto piu' riguardo questo...Francis. Non voglio starmene con le mani in mano, a non fare nulla di nulla...e guardarla regredire a Livello E senza nemmeno cercare di aiutarla. disse tutto d'un fiato, senza distogliere lo sguardo per un attimo.
 
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24 replies since 8/6/2012, 04:16   268 views
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